Industria della birra
La birra è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosto a base di malto d'orzo, aromatizzata con luppolo.
La birra è una delle più diffuse e più antiche bevande alcoliche del mondo.
Viene prodotta attraverso la fermentazione alcolica, operata da ceppi di Saccharomyces cerevisiae, di zuccheri derivanti da fonti amidacee, la più usata delle quali è il malto d'orzo, ovvero l'orzo germinato ed essiccato, chiamato spesso semplicemente malto.
Vengono poi usati frumento, il mais, il riso (questi ultimi due specialmente come aggiunte in birre di produzione industriali) e, in misura minore, l'avena, il farro, la segale.
Per produrre la birra, il malto viene immerso in acqua calda dove, grazie all'azione di alcuni enzimi presenti nella radichetta che si forma durante la germinazione, gli amidi presenti vengono convertiti in zuccheri fermentescibili.
Questo mosto zuccheroso può essere aromatizzato con erbe aromatiche, frutta o più comunemente con il luppolo. Successivamente viene inoculato il lievito che dà inizio alla fermentazione e porta alla formazione di alcool, anidride carbonica, che viene per la maggior parte espulsa, ed altri prodotti di scarto derivanti dalla respirazione anaerobica dei lieviti.
Il tipo di lievito e il metodo di produzione possono essere usati per classificare le birre, si distinguono in:
- Ale: prodotte con lieviti che richiedono temperature elevate (Saccharomyces cerevisiae);
- Lager: prodotte con lieviti che richiedono temperature più basse (Saccharomyces carlsbergensis), adatte a produzioni di larga scala.
Un'altra classificazione è quella legata al grado alcolico, con le seguenti categorie, dalla più bassa alla più alta:
- Birra Analcolica;
- Birra Light;
- Birra;
- Birra speciale;
- Birra doppio malto.