Automazione
L’automazione si è sviluppata con la rivoluzione industriale ed è oggi presente in tutti i settori di attività: industria, trasporti, agricoltura, sanità, ecc.
Inizialmente impiegava solo mezzi meccanici, poi con l’avvento dell’elettronica e dell’informatica ha fatto un balzo in avanti, diventando l’impiego anche estremamente vantaggioso per le seguenti ragioni:
- Agevolare l’attività umana;
- Svolgere compiti ripetitivi;
- Sostituire l’uomo in ambienti nocivi o potenzialmente pericolosi;
- Svolgere compiti in condizioni ambientali estreme: robot per l’esplorazione sottomarina o dello spazio;
Funzionamento dei controlli automatici
Alla base del funzionamento di gran parte dei sistemi automatici vi è il principio di retroazione (detto feedback), per ottenere un controllo dinamico sugli organo automatici.
Vi sono sensori che inviano informazioni ad una centralina computerizzata, circa il comportamento degli organi della macchina (feedback) e se cambiano certi parametri esterni, la centralina sarà in grado di rilevarli e di regolare in automatico la macchina, adeguandola alle nuove condizioni.
Automazione industriale
L’automazione industriale, oggi fa largo uso dei robot industriali, macchine che svolgono semplici operazioni, in grado di maneggiare oggetti e attrezzi.
La scienza della progettazione dei robot si chiama robotica, è complessa e coinvolge numerosi campi della tecnologia: meccanica, elettronica, informatica, tecnica dei controlli automatici, scienza della misurazione, ecc.
Un robot industriale fa uso di:
- attuatori: elettrici, idraulici, pneumatici;
- sensori: basati sempre sull’elettronica, che misurano la posizione degli organi del robot e le interazioni con l’ambiente, tattili o di prossimità.
Tra i principali impieghi dei robot, nei moderni impianti industriali, sono da ricordare le saldature, le verniciature a spruzzo, in carico di macchine di lavorazione, ecc.
I robot possono avere struttura:
- cartesiana;
- cilindrica;
- antropomorfica: con struttura simile a quella umana, composti da un basamento e da un braccio, formato da più segmenti connessi da giunti. Il braccio ha 6 gradi di libertà (movimenti), tre dei quali sono concentrati nel giunto finale detto “polso”.
Automazione negli edifici
I sistemi automatici sono ora presenti in molti edifici domestici e commerciali, per la gestione degli impianti di riscaldamento o condizionamento, impianti antifurto, controllo delle fughe di gas
Domotica
È la scienza che studia l’integrazione di tutti i sistemi di automazione domestica e i diversi mezzi di telecomunicazioni (gestione tramite App dello smartphone), per la realizzazione della cosiddetta “casa intelligente” o “Smart home”.
Permette di controllare: Accensione luce, impianto di riscaldamento, comando di elettrodomestici, apertura di porte e finestre, controllo delle fughe di gas e allagamenti, consentire servizi di assistenza alle persone (telesoccorso).
Automazione dei mezzi di trasporto
Un esempio di controllo automatico è il pilota automatico negli aeroplani o gli autoveicoli a guida autonoma, gestiti da computer collegati a telecamere e sensori.