Energia Eolica

L'energia eolica è il prodotto della conversione dell'energia cinetica del vento in altre forme di energia (elettrica o meccanica).

Oggi viene per lo più convertita in energia elettrica tramite una centrale eolica, mentre in passato l'energia del vento veniva utilizzata immediatamente sul posto come energia motrice per applicazioni industriali e pre-industriali (come, ad esempio, nei mulini a vento).

Nella fonte eolica, l'energia cinetica dell'aria in movimento viene utilizzata per mettere in movimento delle pale, che trasferiscono il movimento ad un asse rotante, poi questo viene convertito in energia elettrica tramite un alternatore.

Prima tra tutte le energie rinnovabili per il rapporto costo/produzione, è stata la prima forma di energia rinnovabile scoperta dall'uomo dopo il fuoco.

I parchi eolici sono connessi alle reti elettriche; le istallazioni più piccole sono usate per fornire elettricità a luoghi isolati.

Le compagnie elettriche stanno utilizzando sempre più spesso il sistema del conto energia che consiste nel comprare l'energia in eccesso prodotta dai piccoli aerogeneratori domestici.

Per alcuni aspetti l'energia eolica è una fonte attraente, come alternativa al combustibile fossile, dal momento che è abbondante, rinnovabile, ampiamente distribuita, pulita e praticamente non produce gas serra (se non durante la produzione di componenti base, come le pale in alluminio).

Comunque, la costruzione degli impianti eolici non riceve unanime consenso a causa del loro impatto paesaggistico e altre problematiche, come la rumorosità e la pericolosità degli impianti che interferirebbero con le rotte migratorie degli uccelli.

 

 

Minieolico

 

Con il termine minieolico (o piccolo eolico), ci si riferisce alla produzione di energia elettrica da fonte eolica realizzata con l'utilizzo di aerogeneratori di altezza inferiore a 30 metri.

 

Questi possono essere al servizio di un'utenza isolata, non collegata alla rete elettrica, o connessi, sia per una auto-produzione in scambio, che per la fornitura di energia elettrica alla rete (con contributo alla cosiddetta generazione distribuita).

 

La differenza con il grande eolico risiede, oltre che nella dimensione degli aerogeneratori, nella possibilità di operare con regimi di vento inferiori, generando ovviamente una potenza elettrica di molto inferiore.

 

 

 

Per microeolico si intendono invece impianti portatili, capaci di fornire meno di 1 kW a strutture come camper, cucine da campo, ospedali da campo; hub, server e router wireless per computer portatili.