Cibo: Energia indispensabile
Per ogni essere vivente, l’energia necessaria indispensabile è quella contenuta negli alimenti che utilizza.
Tutti gli alimenti sono formati da tre macronutrienti: Glucidi (zuccheri o carboidrati), Protidi (proteine) e Lipidi (grassi) e prima di poter essere utilizzati devono necessariamente essere trasformati in glucosio, uno zucchero, per poi essere bruciato nei mitocondri.
Tale zucchero (en. chimica), è prodotto utilizzando l’energia solare, tramite la reazione chimica di fotosintesi clorofilliana, svolta nei cloroplasti, effettuata dagli organismi autotrofi (vegetali).
Tutti gli esseri viventi che non effettuano la fotosintesi devono procurarsi le sostanze alimentari necessarie (zuccheri, proteine e grassi), mangiando altri esseri viventi, in un flusso energetico chiamato “catena alimentare”.
Per quanto riguarda il genere umano vi è una sostanziale differenza rispetto a tutti gli altri animali.
Una parte di questa popolazione (occupante il terzo mondo), ha una richiesta energetica minimale e rivolta quasi esclusivamente agli alimenti, mentre una parte sempre più rilevante (occupante il primo e secondo mondo), ha richieste energetiche sostenute, spostate verso esigenze diverse rispetto alla semplice alimentazione (in particolare esigenze di: movimentazione, riscaldamento/raffreddamento, divertimento, alimentazione di macchinari, ecc.).
Con la scoperta dell’energia elettrica verso la fine del 1700, il genere umano si è proiettato verso una nuova dimensione fatta di benessere e progressi tecnologici.